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"Gladio-L'esercito segreto"
Roberta Ronconi
Fonte: Liberazione, 24 dicembre 2009
24 dicembre 2009

Il ricordo di Piazza Fontana è poco lontano e finalmente un documentario ci aiuta ad aprire gli occhi. Non solo su esecutori, mandanti e motivazioni che nei quaranta anni trascorsi hanno ormai formato (nella percezione comune) una spessa nebbia di impotenza e ingiustizia.
"Gladio-L'esercito segreto" va oltre i singoli nomi e in soli cinquanta minuti riesce a dare un senso a ciò che è successo, alle decine di morti e alle centinaia di sofferenti delle stragi italiane, ai buchi storici che investono non solo il nostro paese, ma tutta l'Europa.
La tesi - supportata da storici, testimoni, documenti e ricostruzioni giudiziarie - parte dagli anni Cinquanta, dalla costituzione di una sorta di esercito clandestino attivo in Europa, creato per volontà dei servizi segreti americani e preparato contro un'eventuale occupazione di paesi del Patto Atlantico da parte delle forze sovietiche. Si tratta di addestrare squadre di militari - arruolati in gran parte nelle forze dell'estrema destra e persino tra ex nazisti - ad operazioni di guerriglia in caso la Guerra Fredda si fosse risolta a favore del blocco comunista. La struttura aveva il nome comune di Stay Behind e poi singole denominazioni nazionali (Gladio per l'Italia, SDRA8 per il Belgio, Uebrullagenten in Germania).
Una volta sfumata, con gli anni, l'ipotesi dell'invasione sovietica, gli eserciti segreti vennero utilizzati in molti paesi europei per fermare le avanzate dei partiti comunisti (in particolare i più forti, il Pci e il Pcf) in grado - nel caso di loro entrata al governo - di contrastare il predominio Usa e la struttura del Patto Atlantico. Tra il 1969 e la metà degli anni '80 decine di terribili attentati in Italia, in Germania (la bomba all'Oktober Fest di Monaco del 26/9/1980), in Belgio (la strage del supermercato nel 1985, solo la prima di una lunga serie) insanguinano l'Europa e precipitano intere popolazioni nel terrore. La Stay Behind è entrata nella "Quarta dimensione della guerra", contro il comunismo, e l'obbiettivo è di instaurare una Strategia della tensione.
Tutto questo è visibile, in Italia, solo da chi è abbonato a History Channel, mentre in Spagna, Gran Bretagna, Svizzera e prossimamente Francia, "Gladio, l'esercito segreto" è in onda sulle televisioni pubbliche. I fondi sono europei (Media), la produzione milanese (Mir cinematografica), il regista è l' altoatesino Andreas Pichler. Se potete, non perdetelo. Noi ne riparleremo presto.