da Liberazione
Fonte: da Liberazione del 3 febbraio 2005
Inizierà il 15 giugno a Milano il processo nei confronti di due carabinieri, un poliziotto e quattro attivisti dell'Orso per gli scontri fuori l'ospedale S. Paolo dopo l'omicidio di Davide Cesare, Dax, accoltellato e ucciso da un padre e i suoi due figli, tutti estremisti di destra, in via Brioschi nel marzo del 2003. Dopo l'omicidio i giovani dei centri sociali milanesi si riunirono fuori l'ospedale scossi anche dal fatto che il comportamento della polizia aveva ritardato i soccorsi. Improvvisa la caccia all'uomo scatenata da agenti e carabinieri che inseguirono gli antifascisti nei corridoi del pronto soccorso picchiando anche i passanti con armi fuori ordinanza, come sarà dimostrato da un video amatoriale filmato da un dirimpettaio dell'ospedale. Ieri il gip Luigi Varanelli, ha deciso di rinviare a giudizio le sette le persone per cui il pm Gittardi aveva chiesto il processo. I reati contestati ai giovani dell'Orso sono resistenza e violenza a pubblico ufficiale aggravata e continuata, lesioni aggravate e danneggiamento. Per un carabiniere e il poliziotto sono stati contestati reati di lesione aggravate e abuso d'ufficio. Il secondo carabiniere è stato rinviato a processo per porto d'arma, durante gli scontri aveva usato una mazza da baseball.