«Ogni sentenza che dichiara la prescrizione di un reato contiene anche una dichiarazione di fallimento per la giustizia». Lo ha detto il pg di Genova Vito Monetti parlando durante l'inaugurazione dell'anno giudiziario e accennando alle prescrizioni per i reati contestati ad alcuni poliziotti per le violenze nella caserma di Bolzaneto durante il G8 2001. «Un fallimento dovuto al caos in cui siamo costretti a gestire i procedimenti in cui allignano condotte professionalmente poco commendevoli».

Poco prima Monetti aveva annunciato «un nuovo procedimento disciplinare» a carico di quei poliziotti che, essendo stati condannati in via definitiva per le violenze nella caserma di Bolzaneto, a Genova, durante il G8 del luglio 2001 «non hanno perso il posto di lavoro».

«All'esito del processo penale - ha detto ancora il procuratore generale - il mio ufficio ha aperto un procedimento per l'applicazione delle sanzioni disciplinari nei confronti di coloro che risultavano essere ancora in servizio come dipendenti della Polizia. La stampa nazionale ha riferito che si sarebbero conclusi nella competente sede ministeriale i procedimenti disciplinari e essendo stata ritenuta la natura colposa delle condotte sono state applicate sanzioni che non hanno implicato la perdita dell'impiego. Di conseguenza il procedimento iniziato dal mio ufficio dovrà avere nuovo impulso».