La prescrizione non sospende i risarcimenti alle vittime. La Cassazione è chiarissima: gli imputati per le "torture" avvenute a Bolzaneto nel 2001 dovranno farsi carico di 10 milioni di euro, spese legali comprese, anche se il 5 marzo 2010 i giudici di appello avevano dichiarato prescritti i reati contestati alla maggior parte degli imputati. Su un totale di 44, tra poliziotti, carabinieri, guardie carcerarie e sanitari penitenziari, solo 7 vennero condannati in sede penale. Ma a Genova fu stabilito che tutti dovevano risarcire chi aveva subito violenze, 150 persone che aspettano da sette anni.
A pagare dovranno essere i 44 più i ministeri dell'Interno, della Difesa e della Giustizia. Nelle prossime settimane la Suprema corte si pronuncerà sulle sentenze per le violenze alla scuola Diaz e quella contro i manifestanti accusati di devastazione e saccheggio sebbene molti di loro fossero stati dentro il corteo regolarmente autorizzato che fu attaccato dai carabinieri fino a causare l'omicidio di Carlo Giuliani poi archiviato.
Nonostante le sentenze abbiano chiarito che si trattò della furia illegittima e con armi improprie da parte dei carabinieri (tant'è che la resistenza dei manifestanti è stata considerata legittima difesa) non esiste nemmeno un fascicolo a Palazzo di giustizia su quegli abusi da parte degli "uomini in blu". E probabilmente non verrà aperto mai.