Apprendiamo dai media che la casa di produzione Fandango sta per cominciare le riprese di un film sulla notte della Diaz, la violenta irruzione della polizia di stato del 21 luglio 2001 conclusa con decine di persone ferite, 93 arrestate sulla base di prove false e sfociata in 25 condanne in secondo grado per funzionari e altissimi dirigenti di polizia. Domenico Procacci, fondatore della Fandango, ha informato di avere inviato al capo della polizia una copia della sceneggiatura e di essere in attesa di incontrarlo. Ne siamo sorpresi e preoccupati, perché Procacci non ha fatto altrettanto con noi, nonostante contatti e sollecitazioni. Eppure siamo stati coinvolti personalmente, o con i Comitati che rappresentiamo, nella vicenda Diaz e in tutte le inchieste e i processi seguiti al G8 di Genova del 2001.
Fandango è naturalmente libera di agire come crede, ma siamo sconcertati dalla sua scelta di mostrare preventivamente la sceneggiatura al capo della polizia e non a chi fu vittima delle violenze degli agenti quella notte.
Lorenzo Guadagnucci, Comitato Verità e Giustizia per Genova, autore di
"Noi della Diaz"
Enrica Bartesaghi, presidente Comitato Verità e Giustizia per Genova
Vittorio Agnoletto, ex portavoce Gsf, autore con Lorenzo Guadagnucci
di "L'eclisse della democrazia"
Haidi e Giuliano Giuliani, Comitato Piazza Carlo Giuliani