Due anni di reclusione per il prefetto Gianni De Gennaro e un anno e quattro mesi per il vicequestore vicario Spartaco Mortola sono stati chiesti dal procuratore generale al processo d'appello per aver istigato alla falsa testimonianza l'ex questore di Genova Francesco Colucci durante il processo per la sanguinosa irruzione alla scuola Diaz durante il G8 del 2001. In primo grado De Gennaro e Mortola erano stati assolti poichè «non c'erano prove sufficienti di colpevolezza». All'udienza di oggi era presente De Gennaro, attualmente a capo del dipartimento per l'informazione e la sicurezza, difeso dall'avvocato Carlo Biondi e dal professor Franco Coppi. De Gennaro non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Assente invece il vicequestore vicario di Torino Mortola, difeso dall'avvocato Piergiovanni Iunca. Oltre all'accusa in aula ha discusso una delle quattro parti civili ammesse al processo di secondo grado. La prossima udienza è stata fissata per il 9 giugno quando concluderanno le parti civili e inizieranno gli avvocati delle difese. La sentenza è prevista per il 17 giugno.