L'ex capo della polizia promosso alla direzione dei Servizi, alla sbarra. Ai tempi del G8 a Genova avrebbe "suggerito" all'allora questore Francesco Colucci di cambiare versione sul sanguinoso blitz alla scuola Diaz. La sentenza d'appello attesa per il 15 giugno. Insieme a lui processato Spartaco Mortola, ex capo della Digos di Genova. In primo grado entrambi furono assolti.
Si è conclusa la prima udienza del processo di secondo grado a carico di Gianni De Gennaro, prefetto e attuale direttore del Dipartimento per le informazioni e la sicurezza, accusato, insieme a Spartaco Mortola, ex capo della Digos di Genova, di induzione alla falsa testimonianza.
Nella prossima udienza, prevista per il 4 giugno, parleranno l'accusa e le parti civili. La sentenza è attesa per metà giugno. Alla discussione del procuratore generale dovrebbe partecipare lo stesso De Gennaro.
L'ex capo della polizia e l'ex dirigente della Digos di Genova sono accusati di avere indotto alla falsa testimonianza l'ex questore di Genova Francesco Colucci in riferimento alla sanguinosa irruzione della polizia nella scuola Diaz durante il G8 del 2001. In primo grado, a ottobre, De Gennaro e Mortola erano stati assolti dal giudice per l'udienza preliminare Silvia Carpanini.
I pm titolari dell'inchiesta, Enrico Zucca e Francesco Cardona Albini, avevano chiesto la condanna a due anni di reclusione per De Gennaro, mentre per Mortola ad un anno e 4 mesi.