Ancora una volta il servizio pubblico televisivo ha dato pessima prova di sé affrontando il delicatissimo tema della strage di Bologna.
Domenica mattina, infatti, nel corso del programma "Sabato, domenica e..." di Raiuno, il conduttore Franco Di Mare ha introdotto lo spazio riservato all'eccidio del 2 agosto 1980 dicendo che in tutti questi anni non sono mai stati individuati colpevoli certi. Niente di più falso!
Cinque gradi di giudizio hanno riconosciuto colpevoli come esecutori della strage Valerio Fioravanti e Francesca Mambro, e lo scorso aprile è stato condannato in via definitiva a trent'anni anche Luigi Ciavardini, per la partecipazione allo stesso attentato.
L'Associazione familiari delle vittime prende atto che le vulgate televisive affidate ai sostenitori dei responsabili della strage, sono riuscite ad offuscare la verità, consacrata in tante sentenze dai giudici.
Un'informazione seria, dovrebbe avere più rispetto per l'opinione pubblica e per gli 85 morti e 200 feriti della strage.
Il Presidente
Paolo Bolognesi