Il giorno 9 maggio 2007, proclamato dal Parlamento italiano giorno della Memoria delle Vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice, il giornale l'Unità , con una strepitosa e puntuale sensibilità, pubblicava una nota del dottor Fulvio Abbate a favore dell'innocenza dei terroristi fascisti pluriomicidi Francesca Mambro e Valerio Fioravanti esecutori tra l'altrodella strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980 che causò 85 morti e 200 feriti.
Alla richiesta di pubblicazione della nostra risposta non veniva dato alcun seguito.
Questo comportamento denota una scelta editoriale inquietante, faziosa e di basso profilo.
Credo che i lettori dell'Unità abbiano diritto ad un chiarimento da parte della direzione del giornale.
Il Presidente
Paolo Bolognesi
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LETTERA DI RISPOSTA AL DOTTOR FULVIO ABBATE
Bologna, 10 maggio 2007
Al Dottor Fulvio Abbate
Ho letto la sua lettera sull'Unità del 9 maggio 2007, e non le nascondo le mie perplessità.
Il libro del dottor Andrea Colombo, persona che ho più volte definito depistatore mediatico, cerca di eliminare furbescamente le responsabilità dei terroristi Francesca Mambro e Valerio Fioravanti per l'esecuzione della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980, che causo 85 morti e 200 feriti.
Io non la conosco, ma una lettera come la sua denota la non conoscenza degli atti processuali e, quando si interviene su questi temi , ciò è molto grave.
Francesca Mambro e Valerio Fioravanti non sono innocenti , ma al contrario sono colpevoli, e se lei ha qualcosa da rimproverarsi ciò attiene alla sbalorditiva superficialità con la quale ha ritenuto di accostarsi ad un argomento così tragico ed impegnativo.
Il Presidente
Paolo Bolognesi