Ci stringiamo solidali ai familiari delle vittime ed ai feriti della strage di Brescia in questo triste momento in cui la ricerca della verità è stata umiliata.
Ancora una strage impunita al termine di un processo che ha assolto tutti.
Nessun colpevole per la strage di piazza della Loggia, a Brescia, dove il 28 maggio 1974 morirono otto persone e oltre cento rimasero ferite.
Tutto ciò è incivile e vergognoso
Ricordiamo che in Italia, dal dopoguerra ad oggi, vi sono state 14 stragi con un numero spaventoso di morti e feriti, ma in nessuna di esse si è arrivati a colpire mandanti e ispiratori politici.
Solamente in due stragi si è arrivati a condannare gli esecutori materiali.
Coloro che hanno utilizzato le stragi e il terrorismo per fini politici non sono stati individuati dai processi, sono ancora tra noi e sono impuniti.
Concordiamo con le parole del Presidente dell'associazione dei familiari di Piazza Loggia:
"In questo processo le cose che mi hanno colpito sono state le reticenze, le falsità che hanno raccontato. Stiamo ancora combattendo con un Parlamento che dice: sull'applicazione della legge sul segreto di Stato, a quattro anni dalla sua approvazione non ci sono ancora i regolamenti applicativi. Non c'è volontà di affrontare quegli anni".
Amara considerazione che purtroppo descrive l'attualità.
Il Presidente
Paolo Bolognesi