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Roma: detenuto di 37 anni si uccide nella sezione A.S. di Rebibbia
Francesco Morelli (curatore del dossier "Morire di carcere")
Fonte: Ristretti Orizzonti, 22 maggio 2006
22 maggio 2006

Luca Caroccia, 37 anni, si è ucciso alla sezione Alta Sicurezza di Rebibbia Nuovo Complesso il 15 maggio scorso. Piuttosto fragile psicologicamente, l'uomo era stato comunque rinchiuso in una cella di isolamento.

Di più non siamo riusciti a sapere. Della notizia di questa morte non c'è traccia sui giornali e anche stavolta abbiamo potuto raccoglierla solo grazie alla rete del volontariato... Quanti detenuti moriranno ancora nel silenzio più assoluto dei mezzi di informazione? Sono ormai quattro anni che il nostro Centro studi cura il dossier "Morire di carcere" e che invitiamo il giornalismo "ufficiale" a prestare maggiore attenzione a ciò che accade dentro le carceri. Dove non ci sono soltanto spettacoli teatrali, concerti, concertini e quant'altro... ci sono ben 60.000 persone che sopravvivono in condizioni spesso indegne, che si ammalano nel corpo e nello spirito, che a volte muoiono, e muoiono nell'indifferenza di chi vive dentro e di chi vive fuori. Indignarsi per queste morti, tutto sommato, è facile. Dobbiamo imparare ad indignarci anche per l'indifferenza che troppe volte circonda la morte di un detenuto se vogliamo rendere davvero le nostre galere un po' più "trasparenti" e, quindi, più "umane".