Due suicidi in poche ore in altrettante carceri siciliane: a Brucoli (Siracusa) e ai "Pagliarelli" di Palermo. Nell'istituto di pena del siracusano si è tolto la vita un tunisino di 39 anni che ha ingerito una dose eccessiva di farmaci; a dare l'allarme è stato il compagno di cella. I sanitari del penitenziario hanno tentato di strappare il nordafricano alla morte ma ogni tentativo è risultato vano. La salma del tunisino, che soffriva di crisi depressive, è stata trasferita all'obitorio dell'ospedale Umberto i di Siracusa dove domani sarà effettuata l'autopsia.
L'altro episodio al "Pagliarelli" di Palermo: Tiziano Moschiera aveva 34 anni, era originario del capoluogo isolano e si è tolto la vita impiccandosi ad una finestra del carcere. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo martedì sera si trovava nel reparto destinato a detenuti sofferenti di malattie psichiche quando ha deciso di annodare alcune lenzuola e di impiccarsi ad una finestra. Soccorso immediatamente, è stato trasportato all'ospedale "Civico" dove è spirato ieri. Moschiera, arrestato per reati contro il patrimonio, era nel carcere di "Pagliarelli" dalla scorsa settimana.