Il gip Maurizio Saso ha concesso ieri la revoca dei domiciliari per l'ex-direttore del centro di accoglienza di S. Foca "Regina Pacis" nel Salento, don Cesare Lodeserto, su richiesta dei difensori Pasquale Corleto e Francesca Conte. Don Cesare era stato arrestato l'11 marzo scorso per presunti maltrattamenti ai danni di alcune ragazze dell'Est coinvolte nel progetto di recupero per persone coinvolte nella cosiddetta tratta delle schiave.
Dopo cinque giorni in carcere don Cesare era stato sottoposto agli arresti domiciliari presso l'abbazia di Noci, quindi nell'abitazione della madre a Lecce e, poi, nel nuovo seminario arcivescovile del capoluogo salentino dove è rimasto sino a ieri quando ha ottenuto la libertà. Il provvedimento è stato reso possibile anche in seguito all'incidente probatorio con le testimonianze delle ragazze coinvolte nella vicenda.