Nasce a Roma il "Comitato verità e giustizia" per Cristian De Cupis, il detenuto di 36 anni, che aveva denunciato di aver subito un pestaggio dagli agenti della polizia ferroviaria che lo avevano arrestato il 9 novembre, morto tre giorni dopo nel reparto di medicina protetta dell'ospedale di Viterbo. Ieri nella chiesa di Santa Galla, nella circonvallazione Ostiene, si sono svolti i funerali del ragazzo. Il presidente dell'XI Municipio, Andrea Catarci: "Ci sono troppi lati oscuri".Catarci (Sel): ultimo saluto a De Cupis ora verità"Alla circonvallazione Ostiense amici, familiari e tanta gente del quartiere hanno dato l'ultimo saluto a Christian De Cupis, il giovane arrestato dalla polizia ferroviaria per banali motivi e morto in un reparto per detenuti a Viterbo".
Lo afferma Andrea Catarci (Sel), presidente del Municipio Roma XI, spiegando che sono "tanti i lati oscuri della vicenda". "Prendendo a prestito le parole del parroco della chiesa di Santa Galla ribadiamo che vogliamo sapere, perché abbiamo amato e amiamo Christian, per rispetto alla sua breve e difficile vita ed a tutti quelli che l'hanno conosciuto - sottolinea Catarci.
In queste ore sta nascendo il 'Comitato Verità e giustizia per Christian De Cupis' e lunedì prossimo si farà la prima conferenza stampa, a cui oltre ai familiari e agli avvocati prenderanno parte tante realtà del territorio, il parroco, il Garante regionale dei detenuti Angiolo Marroni. L'appuntamento è alle ore 12,30 alla Sala del Consiglio del Municipio Roma XI, in Via Benedetta Croce 50".