Incontro importante ieri, ma non conclusivo, tra i medici che devono cercare di capire cosa abbia ucciso Stefano Cucchi, il ragazzo morto nel reparto penitenziario dell'ospedale Pertini di Roma. "Stiamo lavorando per la verità - dice il medico nominato dai Cucchi, Vittorio Fineschi - io per ora posso dire che trovo gravissimo anche solo il fatto di aver rilevato numerose lesioni sul corpo del ragazzo" Il problema principale riguarda la divergenza di vedute tra la parte civile e gli indagati sulla datazione di una delle fratture alle vertebre: antica o recente? E quindi quanto le lesioni hanno influito sulla morte del giovane? Ma le fratture potrebbero non essere neanche così importanti. A uccidere Stefano potrebbe essere stato uno squilibrio elettrolitico che ha causato una forte disidratazione. Venerdì prossimo l'incontro conclusivo.