Ringrazio tutti per essermi stati vicino.
Abbiamo combattuto una lunga battaglia durata 5 anni, una battaglia ingiusta perché la Procura di Livorno poteva dire subito la verità: "Marcello Lonzi è stato ucciso". Invece di insabbiare.
Ma la vostra solidarietà e il vostro supporto mi hanno fatto andare avanti. Oggi siamo arrivati a quella che potrebbe essere l'ultima puntata. Insieme abbiano lottato, sperato e sofferto contro un sistema che non funziona, che di carcere si muore.
Nessuno potrà ridarmi il mio Marcellino, ma non possiamo più girare la testa dall'altra parte e far finta di niente. Per queste morti insabbiate, voglio dare una mano alla famiglia di Aldo Bianzino, morto nel carcere di Perugia. Stesse modalità, archiviata la morte.
Il 3 aprile alle ore 12 sarò davanti al Dott. Antonio Giaconi presso il tribunale di Livorno. Spero di potervi abbracciare e ringraziare tutti.
Vi porto dentro il mio cuore,
Maria Ciuffi