«Le istituzioni ma anche i giornalisti è bene che si cimentino a cercare la verità su quello che è successo il 20 marzo 1994, quando è morta Ilaria Alpi». Lo ha detto il sindaco di Roma, Walter Veltroni, introducendo il 47/mo concorso giornalistico "Roma per Roma - Ilaria Alpi" rivolto agli alunni delle quinte classi elementari.
Alla cerimonia erano presenti anche i genitori della giornalista scomparsa del Tg3, Giorgio e Luciana. A una platea affollata di bambini e maestri il sindaco ha detto: «Guardate, pensate e raccontate perchè il lavoro del giornalista va fatto sul campo ed è grazie ai giornalisti che spesso sappiamo tante cose. Bisogna amare l'informazione perchè spesso ci fa vedere ciò che noi con i nostri occhi non possiamo vedere. Alcuni giornalisti - ha aggiunto - fanno questo mestiere rischiando la propria vita e vanno dove altri non vogliono andare o non vogliono vedere, come ha fatto Ilaria Alpi che aveva una concezione sacrale del suo lavoro e che è morta in circostanze ancora non chiare». Agli insegnanti Veltroni ha ribadito che «questo premio rispecchia pienamente il clima che si respira nelle scuole romane, di esuberanza e di voglia di fare, unita alla creatività. Ben vengano allora i soldi che daremo ai 16 vincitori del concorso. In tv - ha concluso - si vede tanta gente che guadagna tanti soldi senza saper fare nulla». Presente anche il consigliere segretario della associazione stampa romana, Silvia Garambois, che ha invitato i ragazzi «ad amare un pò di più i giornali e a pretendere un'informazione corretta». La giuria, nominata e presieduta da Veltroni, ha assegnato i premi ai giovani giornalisti che si sono cimentati con articoli e interviste scendendo nei propri quartieri e raccontando ciò che di bello o di brutto c'è nella zona in cui vivono. (ANSA)