di Marco Rizzo/Lelio Bonaccorso
prefazione di Lirio Abbate
128 pagine
brossura cucita
Bianco/Nero
14 euro
editore BeccoGiallo
Dalle testimonianze inedite degli amici e del fratello Giovanni, due giovani autori siciliani ricostruiscono la figura di Peppino Impastato, simbolo della lotta contro la mafia e di coraggioso impegno civile.
Giuseppe "Peppino" Impastato nasce a Cinisi, in provincia di Palermo, il 5 gennaio 1948. A soli trent'anni, nella notte tra l'8 e il 9 maggio 1978, viene assassinato con una carica di tritolo lungo la ferrovia Palermo-Trapani per aver denunciato speculazioni e affari di mafia, in primo luogo quelli legati al boss siciliano Gaetano Badalamenti. La sua storia - dalla militanza politica giovanile all'esperienza di controinformazione condotta dai microfoni di Radio Aut - è stata raccontata nel film I cento passi di Marco Tullio Giordana.
Note: