Proviamo grande indignazione davanti all'elenco di 20 Magistrati definiti attraverso il settimanale Panorama "Toghe Rosse" in senso dispregiativo.
Fra quei 20 nomi figura anche il magistrato Gabriele Chelazzi, ed è oltremodo vergognoso chiamarlo ancora in causa oggi a dieci anni dalla sua morte per quella indagine sui probabili autori delle stragi del 1993.
Infatti l'indagine è stata archiviata nel 1998 e ancora oggi non ci è dato di sapere cosa sarebbe successo se il magistrato avesse potuto portare a compimento le sue indagini.
Quello che noi ricordiamo benissimo e rammentiamo a tutti, è che Gabriele Chelazzi durante un Governo Berlusconi fu inserito in un elenco di 56 magistrati i quali erano stati richiamati dal Ministro della Giustizia, perché non avrebbero svolto il loro dovere.
Il richiamo fatto al Magistrato Gabriele Chelazzi dall'allora Ministro Castelli, era stato inoltrato per una questione meramente burocratica, ma lui visse l'episodio come un affronto grave, perché si stava occupando, in quei giorni, in prima persona, di indagini sui mandanti esterni a "cosa nostra "per le stragi del 1993, indagini che se portate a compimento avrebbero ridato al Paese quella dignità che non avrà mai più, invece purtroppo Gabriele Chelazzi di lì a poco morì.
Giovanna Maggiani Chelli
Presidente Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili