Gentilissimi,
Vogliamo ricordare la presentazione del libro "E' già sera" di Gianni SOMIGLI (Romano Editore) che si terrà il 10 Novembre alle ore 17 in Palazzo Vecchio Salone dei Dugento.
Saranno con noi l'Autore Gianni Somigli, l'Editore Roberta Capanni, il Procuratore Vigna, il presidente del consiglio comunale di Firenze Eugenio Giani, il dottor Giorgio Morales che fu all'epoca Sindaco di Firenze e Federico Gelli, ex vicepresidente della Regione Toscana.
L'appuntamento è per noi molto importante: siamo ormai molto vicini alla prima udienza del processo Francesco Tagliavia, l'ennesimo mafioso che secondo il dichiarante Gaspare Spatuzza è implicato nelle stragi del 1993, essendosi occupato della micidiale miscela esplosiva che ha ucciso i nostri figli.
Infatti il 23 Novembre alle ore 9,30, nell'aula Bunker di Santa Verdiana inizierà un processo per noi fondamentale.
Non vogliamo minimamente pensare che Gaspare Spatuzza si limiterà a puntualizzare che l'obiettivo della strage del 27 Maggio 1993 erano gli Uffizi e non l'Accademia dei Georgofili, o a puntualizzare che l'attentato all'Olimpico è da collocarsi a gennaio 1994 e non il 31 Ottobre 1993, sarebbe veramente molto riduttivo e suonerebbe tutto ciò ben strano per noi.
Gaspare Spatuzza per noi è un collaboratore di giustizia perché tale lo ritengono i Magistrati di ben tre Procure, non vogliamo assolutamente chiamarlo pentito, perché sempre secondo noi, non è il termine giusto: pentiti si è davanti a Dio e solo a Dio Spatuzza esporrà il suo pentimento affinché ne tenga conto nel giudicarlo, perché solo Dio può sapere se Spatuzza è pentito davvero.
Noi valuteremo le sue deposizioni in un'aula di giustizia del Tribunale di Firenze, ci batteremo nel frattempo affinché sia definito "collaboratore di giustizia", infatti anche a suo supporto l'Associazione si costituirà parte civile nel processo penale, ma mai ci accontenteremo di mezze verità o di esternazioni benevole verso i fratelli Graviano in nome di un pentimento divino senza protestare.
Nel libro di Gianni Somigli ci sono i nostri ricordi di quella notte terribile del 27 Maggio 1993, così come i pensieri di personaggi importanti che quella notte l'hanno vissuta e come noi si pongono domande.
I nostri ricordi, i ricordi di tanti di quella notte orribile, crediamo sia quanto di meglio ci sia per non far dimenticare la notte del 27 Maggio 1993 a nessuno, e mentre non si dimenticano le urla delle vittime, le coscienze siano richiamate ai loro doveri, il principale quello di supportare i "pentiti" che vogliono raccontare ciò che sanno senza usarli per sistemare le cose che non sono piaciute al sistema dalle sentenze dei processi di Firenze fino ad oggi.
Vi preghiamo di essere a Palazzo Vecchio il 10 Novembre prossimo in tanti, la verità insieme a noi è l'ora che la vogliano in molti o saremmo traditi ancora una volta come spesso è successo in questi 17 anni di grandi vittorie, ma anche di grandi delusioni.
Cordiali saluti
Giovanna Maggiani Chelli
Presidente
Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili