In merito al caso di Giacomo Maurizio Ieni capo mafia, domandiamo dove è finita la nuova legge che regolamenta il 41 bis?
Un mafioso è depresso , piange , e può quindi ancora oggi passare agli arresti domiciliari?
E' una vergogna, ciò che stà avvenendo in questo Paese, i mafiosi , capi di cosche mafiose, hanno fatto venire alle nostre vittime "depressioni maggiori" che sono sfociate in gravi malattie neurologiche,e non possono curarsi come dovrebbero perché lo Stato è messo in difficoltà economiche da delinquenti che da "41 bis" piagnucolano e tornano a casa a curare i loro affari.
Siamo stanchi, sfiduciati e sconvolti, siamo stati ampiamente rassicurati che il "41 bis" sarebbe diventato un tipo di detenzione severa in quanto necessaria , invece scopriamo che ancora una volta siamo stati presi per i fondelli.
Cordiali saluti
Giovanna Maggiani Chelli
Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili