È stato sospeso dall'incarico il direttore del Dipartimento di Psichiatria della ex Asl Salerno 3, Michele Di Genio. La decisione è stata presa da una commissione d'indagine della stessa Asl di Salerno nominata per indagare sulla morte di Francesco Mastrogiovanni, maestro di scuola elementare di 58 anni deceduto il 4 agosto nel reparto di psichiatria dell'ospedale di Vallo della Lucania. Di Genio, che resta al suo posto di primario del reparto di psichiatria del nosocomio vallese, è indagato dalla Procura di Vallo della Lucania con altri sei medici del reparto dell'ospedale.
LINEE GUIDA - Al centro dell'indagine le cause della morte dell'insegnante, che potrebbe essere deceduto dopo essere rimasto immobilizzato a letto, legato mani e piedi, per quattro giorni. «Tra le motivazioni della sospensione da parte della commissione - ha spiegato Di Genio - vi sarebbe la non vigilanza sull'operato dei medici del reparto e l'assenza di linee guida precise all'interno del Dipartimento. Voglio far presente che le linee guida sono state inviate da me al dottor De Leo, presidente della Commissione d'indagine e direttore del Dipartimento di salute mentale della ex Asl Salerno 2, dunque mio pari grado. A quanto mi risulta, nella relazione della commissione non vi è traccia di esse, nonostante siano state regolarmente formalizzate nel 2006 con apposita delibera».
«MAI CONVOCATO» - «Non sono mai stato presente in reparto nei giorni in cui si sono verificati i fatti - ha proseguito Di Genio - ma, a parte ciò, in questi mesi non ho avuto la possibilità di chiarire le mie controdeduzioni, poiché non sono mai stato convocato dalla commissione». «Le aberrazioni e le stravaganti decisioni della commissione d'indagine verranno impugnate nelle sedi idonee - ha aggiunto Antonio Fasolino, legale di Di Genio -. Certo è quantomeno bizzarro che esse giungano prima di qualunque pronunciamento da parte dell'autorità giudiziaria, che tra l'altro non ha preso alcun provvedimento nei confronti del mio assistito».