TITOLO: Scultura in memoria dei giovani uccisi negli anni '70/80.
PRESENTAZIONE:
La scultura rappresenta due figure nell'atto di aprire una porta, la loro ombra si taglia nella stessa porta, permettendoci di vedere oltre e di passarvi attraverso. I varchi creati dalle silouttes delle due figure e della porta che si sta aprendo alludono ad un passaggio simbolico. Il pubblico potra' effettivamente attraversare questa porta, essendo la scultura collocata a livello del terreno, senza piedistallo ne basamento affinche' nei sia facilitato l'accesso. E' stato scelto il tema della porta per le sue evidenti implicazioni metaforiche e i rimandi simbolici. Il sacrificio dei giovani uccisi negli anni '70/80 deve aprire le nostre coscienze e la nostra consapevolezza e consentirci di guardare oltre.
La collocazione ideale potrebbe essere un giardino o un parco pubblico affinche' la scultura possa essere maggiormente vissuta, la porta deve poter essere attraversata e l'intera struttura praticata anche dai bambini.
DATI TECNICI:
Il bozzetto e' stato realizzato in cera in scala 1:10, altezza totale della scultura al vero sara' di 2,80 mt. Verra' realizzata con lastre e travi in acciaio Corten, resistenti all'ossidazione. Nelle due lastre (che rappresentano una porta) alte ciascuna 2,60 x1 mt.
Verranno traforate con la fiamma ossidrica le sagome di due figure alte ciascuna 2,10 mt. L'opera a grandezza naturale dovra' avere una presenza imponente a testimonianza del drammatico fatto avvenuto circa 20 anni fa. Il materiale e' cemento edilizo che potra' apparire freddo ma in realta' capace di creare apprezzamento per le sue qualita' materiche ecoloristiche.
BIOGRAFIA ESSENZIALE:
Emilio Alberti è nato a Carugo, Como nel 1952. Ha frequentato l'Accademia di Brera e vive a Como, la sua ricerca attraversa gli ambiti della lettura e scultura, dell'installazione, dell'arte applicata, per una visione globale del fare artistico. Pratica la contaminazione del dialogo tra le diverse forme dando vita a collaborazione con artisti di altre discipline. Partecipa a diverse mostre collettive e personali