TITOLO: Elicolinideale
PRESENTAZIONE:
La realizzazione di quest'opera e' nata dalla collaborazione tra due artisti, Fabius Titta e Anna Rosa Gavazzi, insieme al fabbro d'arte Franco Cerofilini.
Fabius e Anna Rosa partono da un'idea di albero, aggiungono una grande base, Franco interpreta il tronco con un cono, formato a piu' fusti in appoggio nel vertice, quindi si crea una spirale che sale e avvolge il tutto, termina con una chioma a due rami divaricati e opposti.
Di tale forza da liberarsi e trasformarsi in un elica idealizzata con due forme umane appese e guizzanti.
Significato: sulla grande base di una societa' rigida e coatta (forma a stampo) si ergono nuove forze (fusti del cono) crescenti insieme spontaneamente e si appoggiono (cono ) nell'impegno di una trasformazione finale.
Da radici aeree parte un'altra forza che aggiunge il cono dei fusti come una turbina a spirale s'innalza (elica ) e da vita alla passione degli ideali (sagome umane = Fausto e Iaio.)
DATI TECNICI:
Prima figura uomo in lastra di ferro sagomata e ritorta. Grandezza in proporzione. Vertice dell'elica 1000 mm.. Lasagna d'acciaio inox 7/10mm. di spessore. Sopra cono a 2 figure (350mm). Perni di fissagio e basamento in cemento misto a ghiaia (graniglia-tipo) h1000 per 2000 l.).
BIOGRAFIA ESSENZIALE:
Fabius Titta nasce a Riccione nel luglio 1951. Nel 1958 si trasferisce Milano, ove frequenta le scuole primarie, indirizzandosi poi, negli studi classici. Nei primi anni 70, la naturale sua inclinazione al disegno, accantonata per gli studi umanistici, riaffora e lo spinge a seguire una strada di ricerca artistica che nel 1976 si concentra nella composizione plastica e prosegue la sua ricerca.
Anna Rosa Gavazzi vive e lavora a Milano. Frequenta l'atelier del maestro Colombo a Milano per due anni consecutivi e i corsi di pittura e scenografia dell'Accademia di Brera. Allestisce per il teatro lirico e il piccolo di Milano. Professore di arti applicate. Regista televisiva. Dal 1990 si dedica con sempre maggiore impegno all'uso della fotografia come mezzo di espressione; espone in mostre personali e collettive.
Docente dal '94 nei corsi di aggiornamento "fotografia e rappresentazione del territorio" presso la facolta' di Architettura di Milano.